Ho trovato molta professionalità in Lucia e capacità di cogliere gli intrecci articolati di pensieri,
emozioni e sentimenti.
Tenace nel portare a compimento il progetto-libro, fa di più del suo meglio.
Aggiungo infine, ma non per ultimo, che è una persona di parola e di cuore.
Chantal Dejean
Ringrazio Lucia Zanetti, una donna straordinaria che sicuramente l'Alto mi ha mandato e che, con la sua arte, ha contribuito a dare una struttura alle mie molteplici visioni ed esperienze.
https://www.chantaldejean.com/
Scrittrice sensibile, moderata, essenziale ed efficace; capace, intuitiva, paziente, discreta e generosa. È quanto di meglio potessi desiderare per realizzare un sogno biografico.
Così Lucia è risultata essere una persona molto importante nel mio vissuto.
Un incontro, una conoscenza, una confidente e poi una cara amica.
https://www.artestampaedizioni.it/prodotto/il-treno-della-felicita-una-figlia-due-mamme/
Fin da quando ho iniziato a raccontare la mia storia, e via via che le interviste proseguivano, i
dubbi che avevo inizialmente – lo faccio o non lo faccio questo libro – si scioglievano come neve al sole. Parlare della mia storia mi ha arricchito tantissimo. Che poi era quello che speravo succedesse. Naturalmente conoscevo già dentro di me ogni avvenimento ed emozione, ma il leggerli nella narrazione, che la biografa ha voluto imprimere, mi ha dato molto. Quando mi rigiro l’elegante libro fra le mani, provo una soddisfazione enorme e ho un senso profondo di appagamento. Dentro c’è, non solo la mia memoria, ma anche il sentimento e l’anima con cui è stato raccontato e scritto.
Per uno come me, che si avvicina ai settanta anni e a cui si accorcia la catena della vita, c’è
anche la speranza che un giorno i figli e i nipoti possano sfogliarlo. In ogni caso, mi ha dato molta soddisfazione l’avere fatto dono del racconto della mia vita a persone che l’hanno attraversata e con cui ho condiviso brevi o lunghi tratti.
Era mio marito Alfredo che aveva il desiderio di lasciare tracce della nostra vita, sia personale che rispetto all’azienda che aveva costruito e che tanto rappresentava quel suo carattere volitivo e scoppiettante. Mentre io, all’inizio, non ero molto propensa a raccontarmi, a causa del mio carattere un po’ schivo e timido. Mi sentivo infatti a disagio all’idea che altri potessero venire a conoscenza di fatti anche un po’ personali. Invece poi mi sono appassionata al racconto e vi ho dedicato tanto tempo.
Ricordo che, quando abbiamo ricevuto la prima bozza del libro, eravamo in clinica a Brebbia per una terapia che Alfredo doveva seguire. Ci siamo commossi profondamente, ripensando ai tanti bei momenti trascorsi della nostra vita, che vedevamo avere preso forma con le parole scritte. A volte l’emozione ci sovrastava, tanto che dovevamo sospendere la lettura, per riprenderla in un altro momento.
Ho sentito che la mia storia meritava il titolo: “Dove il racconto diventa guarigione”. Credo di averlo compreso verso la metà della narrazione quando, a mano a mano che i ricordi prendevano forma con le mie parole, è iniziato come un processo di cura interiore. Un'esperienza che suggerisco con tutto il cuore a chiunque. Lucia, oltre che amica, ha saputo donarsi ed accompagnarmi in questo viaggio con estrema grazia, presenza, professionalità, attenzione e sensibilità. Mi ha aperto una finestra per arrivare a me stessa in un modo nuovo, dove il contorno degli eventi, delle immagini e dei personaggi diventavano via via più semplici e leggeri. Grazie all’ascolto discreto e alla sua guida, ho ricordato che, in questo bellissimo gioco dell’Universo, è sempre l’Amore il regista, anche se a volte sotto infinite e inaspettate forme.
È stato bello poi scoprire, negli occhi di coloro ai quali ho donato la biografia, l’amorevole stupore nel conoscere ancora tante e nuove sfaccettature di me, che hanno comunque favorito una relazione più profonda e autentica.
Provo affetto e gratitudine per Lucia. Quel nostro incontro, apparentemente casuale, mi ha fatto conoscere una persona speciale che, alle indubbie capacità professionali, aggiunge una profonda umanità e un cuore che sa ascoltare e comprendere.
Da subito ha creato empatia e ha fatto nascere in me una grande fiducia, tanto da spingermi a confidarle le mie più segrete aspirazioni, che è riuscita a comprendere, aiutandomi a realizzarle.
Le sono profondamente riconoscente per i consigli e la guida su un terreno che mi era sconosciuto, permettendomi di concretizzare il mio bisogno di far conoscere, tramite un libro, ciò che ha positivamente cambiato la mia vita.
Grazie Lucia, mi auguro che molti altri possano godere delle tue doti di saggezza e umanità, che si traducono in condivisione di ciò che la vita continuamente ci insegna.
È stato bello consegnare il racconto della mia esistenza a Lucia che, con abilità ed empatia, è riuscita anche a fare riemergere passaggi di vita assopiti. Mi ha offerto così l'opportunità di rivedere momenti che pensavo dimenticati. Un viaggio della memoria con le emozioni che l'abitavano, su cui ho potuto meditare e trovare un senso.